Lo squat - esecuzione ed errorini

 

Quante volte all'interno di un allenamento avete eseguito uno squat? Immagino tante! 

 

Lo squat è uno dei "must" dell'allenamento e non a caso apriamo con loro questa sezione del blog. Lo squat è un'esercizio molto efficace per la tonificazione degli arti inferiori (glutei inclusi!), ma non solo. Infatti il movimento previsto dallo squat, se correttamente eseguito, aiuta anche ad appiattire l'addome e a rassodare le braccia.

 

 

Esecuzione: in piedi, con le gambe parallele e distanziate, alla larghezza delle anche, si scende verso terra flettendo le ginocchia (come per sedersi su uno sgabello) e si ritorna alla posizione di partenza. Inspiro quando scendo, espiro quando salgo (perchè contro gravità lo sforzo è maggiore).

 

 

Focus: mentre esegui lo squat, fai attenzione alla schiena, che deve essere mantenuta in allineamento. L'idea è che i glutei spingano verso terra e il capo verso l'alto, come se la tua colonna vertebrale fosse un elastico tirato per le due estremità. Per migliorare l'esercizio, immagina di trattenere la pipì (sì, ho detto pipì!) e risucchia l'ombelico verso la colonna vertebrale, attivando il pavimento pelvico e il trasverso dell'addome, muscoli profondi che sostengono e proteggono la colonna vertebrale. 

Errorini da evitare:

  • superare le punte con le ginocchia;
  • inarcare la schiena;
  • sbilanciare eccessivamente in avanti il peso del corpo;
  • respirazione invertita;
  • non attivare i muscoli addominali.

Attenzione!!! Non è necessario scendere a terra con i glutei, se la meccanica e la dinamica del movimento sono corrette basta fermarsi quando si forma un angolo di 90° (al massimo) al ginocchio.

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